Il progetto, realizzato a partire dal mese di marzo 2020, e ripreso tra settembre e ottobre, ha coinvolto 35 alunni delle classi quarte A e B (a.s.2019-2020) della Scuola Primaria. È stato incentrato sulla scrittura da parte di tutti i bambini di un proprio diario, in cui raccogliere emozioni, sensazioni, stati d’animo e racconti legati alla situazione di emergenza sanitaria vissuta. Gli alunni hanno espresso le loro emozioni tramite la scrittura, con disegni, fumetti e rappresentazioni grafiche. Alla didattica tradizionale, sono stati affiancati modelli di insegnamento-apprendimento basati sull’utilizzo di applicazioni e tecnologie digitali. Durante l’anno scolastico, gli alunni, a turno, sono diventati fotografi delle attività realizzate in classe; esperimenti, percorsi di coding e tinkering, open day, uscite sul territorio sono state occasioni fondamentali per promuovere negli alunni alcune competenze digitali. Nel periodo del lockdown, inoltre, i bambini hanno imparato a condividere gli apprendimenti attraverso video e foto autoprodotti, a sperimentare l’utilizzo di piattaforme e siti utili a rendere interattivi i contenuti appresi (PPT, Padlet, Adobe Spark, Screencast-o-matic). Nel mese di settembre, rientrando a scuola, ogni alunno ha condiviso i “frammenti del proprio lockdown” con compagni e maestre. Il materiale digitale raccolto (foto, video, audio) è stato selezionato dagli alunni stessi per la realizzazione di un video. Gli alunni hanno realizzato: foto alle attività di classe (attività durante la Codeweek, attività di coding e tinkering presentate durante l’open day, lavori di gruppo ed esperimenti) e alle pagine di diario; video delle proprie performance in vari ambiti sia in lingua madre, sia lingua straniera; registrazioni audio della lettura di pagine di diario; PPT di presentazione di argomenti di scienze; lapbook creati con QR Code e App di realtà aumentata; tour virtuali utilizzando Google Maps, Google Earth e Street View Download 360.